L’ITALIA DEI TRENINI PERDUTI
(catalogo di Giovanni Scanabissi, con nota di Alberto Fezzi e una scheda di Gianni Carrara)
Grazie all'amico Giovanni Scanabissi abbiamo recuperato un catalogo di questa misteriosa e ormai dimenticata ditta milanese.
E' il catalogo 1952 e da questo documento vediamo che era una ditta artigianale di Pero (Milano) e proponeva una locomotiva di tipo americano con motore Rivarossi, oltre ad alcuni carri e carrozze americane in scala H0. Curiosamente i carri americani sono dotati di respingenti (!?) ma nel contempo hanno carrelli Bettendorf che, ad esempio, Rivarossi introdurrà solo alla fine del decennio e per altro Rivarossi nel 1952 ancora non realizzava carri americani, mentre Pocher neppure rotabili.
Era possibile averli anche in scatola di montaggio ed erano presenti anche ruote e particolari in scala zero.
In merito ci scrive Alberto Fezzi: Posso darvi informazioni perché ero un ragazzo all'epoca: andavo nell'officina di questo artigiano e guardavo mentre costruiva le locomotive create in ottone e brunite con l'olio bruciato. Volevo diventare anch'io, anche dietro suo consiglio, un artigiano. Da lì ho imparato i segreti per costruire i vagoni (con la balsa) e realizzare i plastici che i clienti gli commissionavano. Lui aveva un librone con i disegni di progetto delle locomotive e dei vagoni (modelli americani). Questo artigiano si chiamava Volontè, infatti FMV vuol dire Ferrovie Miniatura Volontè. Esponeva i suoi modelli (era il 1950 circa) nelle vetrine di Viganò in piazza Cordusio a Milano.
Se qualcuno ha ulteriori notizie o immagini su questa ditta ce lo comunichi rivarossi_memory@libero.it |