Le serie speciali per collezionisti Già la Serie Blu (1950-54) era considerata "di lusso" o quantomeno meglio rifinita della Serie Rossa, ma è con la serie Capolavori del 1959 che viene definita la prima serie specifica in questo senso. Per altro durante tutta l'epopea Rivarossi escono modelli in serie limitata, ma senza essere inquadrati in una specifica serie (come la Br61 o la Gr691 Carenata).
Dal 1959 al 1961 escono tre "cataloghi per collezionisti", con modelli derivati dalla serie standard ma maggiormente rifiniti e in serie limitate. Vengono pubblicati anche tre cataloghi specifici, in verità quello del 1961 è parte del Catalogo Generale.
Dal catalogo per Collezionisti 1959
In questa serie vengono anche inquadrati alcuni dei modelli di origine Trix a catalogo dal 1961.
Nel 1965/66 compare la serie Modello Oro, che presenta modelli della serie standard ma finiti con vernice dorata (una richiesta del mercato americano) a imitare forse l'effetto dei modelli in ottone.
Nella presentazione della serie modello del catalogo 1965/66 si legge: Le locomotive di questa serie sono interamente dorate, questo ha per risultato di dare ai modelli un realismo spettacolare e di fare risaltare il più piccolo dettaglio in modo straordinario. Ogni incisione, ogni rivetto, ogni rilievo, ogni dettaglio assume una nettezza abbagliante e fa di questi modelli dei pezzi da collezione. Per questa ragione è stato studiato un contenitore speciale, un cofanetto trasparente completo di binario, sempre dorato, come base per dare la possibilità di esporre ognuno di questi modelli nel miglior modo possibile. D’altro canto, trattandosi di modelli assolutamente completi e funzionanti, è sempre possibile utilizzarli normalmente su un circuito ferroviario in miniatura. Si tratta di una serie di modelli di cui ogni proprietario sarà fiero e che sono la conferma che scegliendo Rivarossi si sceglie il meglio!
Dalla rivista H0 Rivarossi del Giugno 1964
Dal Catalogo 1983/84 La produzione di questi modelli, pare che abbia avuto un buon successo, soprattutto oltreoceano e anche in Italia, tanto che anche questa serie particolare è risultata piuttosto longeva, restando in catalogo fino al 1983/84.
Ma ormai i tempi sono cambiati, è definitivamente cambiato il fruitore del trenino elettrico, è finita l'era in cui il target erano i bambini. I fermodellisti sono ormai solo adulti, molto esigenti e possono spendere. Rivarossi capisce che il mercato è cambiato e nel 1992 compare la serie Galletto, che riprende uno degli antichi loghi della Ditta, con modelli per collezionisti in edizioni limitate e numerate.
Da Rivarossi news del Marzo 1992 Nel 1993 è uscito anche un catalogo a schede mobili della serie galletto.
Locomotive in scala Zero in catalogo dal 1977, estremamente raffinati, realizzati in metallo e prodotti in serie numerata, tre modelli prodotti.
Dal Catalogo 1983/84 Vengono presentati due modelli e questi articoli restano in catalogo fino al 1983. Ma nel 1991 viene presentata la Bayard, in scala Zero e in metallo, che pur non comparendo a catalogo viene inserita in questa serie
Nel catalogo 1980 viene presentata la nuova serie Prestige, articoli in scala zero superdettagliati, ma derivati dalla produzione di serie.
Dal Catalogo 1983/84 Vengono presentati in tutto quattro modelli. Questi articoli restano in catalogo fino al 1983. |