La Scala N americana di Rivarossi

di Francesco Poggioni

 

In questa presentazione mi occuperò sostanzialmente della produzione di modelli in stile americano, che in ogni caso rappresentano la maggioranza dei modelli in scala N prodotti da Rivarossi per il mercato americano ed europeo.

Rivarossi ha cominciato la produzione in Scala N nel 1967, su richiesta della ditta americana Atlas.

 

Storico della produzione Rivarossi

Le loco americane

 

E’ d’obbligo ripercorrere in maniera sintetica lo storico della produzione Rivarossi.

 

I primi due modelli americani costruiti sono state due elettromotrici diesel: una Fairbanks Morse C-Liner e una EMD E8, entrambe "ready-to-run" e illuminate.

 

La FM C-Liner era disponibile in varie livree:

·        2121 Santa Fe

·        2122 Union Pacific

·        2123 Milwaukee

·        2124 Pennsylvania

·        2125 Southern Pacific

Per ognuna di queste C-Liner motorizzate vi era una "gemella" dummy, ossia un'unità esteticamente identica ma folle.

 

Per quanto riguarda la EMD E8, le livree disponibili erano solo tre:

·        2101 Santa Fe

·        2102 Baltimore & Ohio

·        2103 Pennsylvania

L’anno successivo, nel ’69, si aggiunsero due nuove livree per la EMD E8:

·        2104 Union Pacific

·        2105 Chicago & Northwestern

Al contrario della C-Liner, la EMD E8 non è mai stata prodotta con una accoppiata dummy (solo dopo l'acquisizione di Arnold negli anni '90 si trovano confezioni con loco motorizzata e loco dummy).

 

 

Già nel catalogo Atlas del 1968/69 compaiono altri modelli in stile americano:

·        2112 locomotiva a vapore 0-8-0 "Indiana Harbor Belt";

·        2181 locomotiva diesel da manovra Plymouth WDT in livrea "Santa Fe" (disponibile anche in livree "Great Northern", "Burlington" e "Pennsylvania");

·        2151 locomotiva diesel ALCO RSC-2 in livrea "Union Pacific" (disponibile anche in livrea "Monon", "Eire Lackawanna" e "New York Central").

 

Nel 1969 appaiono in catalogo altri tre modelli:

·        2185 locomotiva da manovra 0-4-0 in livrea “Baltimore & Ohio”

·        2173 locomotiva diesel EMD GP 40 in livrea “Burlington” (disponibile anche nelle livree “Santa Fe”, “Atlantic Coast Line”, “Pennsylvania Central”, “Southern Pacific”);

·        2141 locomotiva diesel EMD SD 45 in livrea “Santa Fe” (disponibile anche nelle livree “G.M. Demo”, “Burlington”, “Pennsylvania Central”).

 

Nel catalogo 1970/71, oltre a tutti i modelli sopracitati si aggiungono altre due locomotive a vapore e un locomotore diesel:

·        2180 locomotiva a vapore 2-8-2 tipo “Mikado” USRA, solo in livrea “Grand Trunk Western”;

·        2117 locomotiva a vapore 4-6-2 tipo “Pacific”, solo in livrea “Grand Trunk Western”;

·        4001 locomotore diesel da manovra EMD SW 1500 in livrea “Santa Fe” (disponibile anche nelle livree “G.M. Demo”, “Pennsylvania Central”, “Union Pacific”, “Burlington”); questo locomotore da manovra era corredato da un’unità “dummy” folle, senza cabina, nelle stesse livree.

 

Nel 71/72, Atlas/Rivarossi aggiungono una sola locomotiva a vapore nel catalogo, senza tender, che utilizzava però la stessa meccanica della 2185 0-4-0 con tender:

·        2187 locotender da manovra 0-4-0 in livrea “Baltimore & Ohio”.

 

La produzione rimane invariata fino al 1976, anno in cui compaiono come novità due nuove livree per la locomotiva a vapore 2117 4-6-2:“Baltimore and Ohio” (già presentata prima in uno start set con un intero convoglio, il “Capitol Limited”) e “Milwaukee Road”.

Già nel ’76 i modelli cominciarono ad avere una nuova numerazione in catalogo, poiché il rapporto tra Atlas e Rivarossi si era concluso.

 

Nel catalogo ‘77/’78 fanno la comparsa due nuovi modelli di locomotive a vapore. Anche tutti i modelli precedenti hanno tutti un nuovo codice, e sulla scatola non vi è più il logo Atlas, bensì il logo di Rivarossi.

Si aggiungono pertanto:

·        9136 locomotiva a vapore articolata Mallet 2-8-8-2, in livrea “Norfolk & Western”;

·        9186 locomotiva a vapore “Berkshire” 2-8-4, in livrea “Nickel Plate Road” e “American Railroads”.

 

Nel 1978 vengono presentate nuove tipologie di 4-6-2 a vapore, denominate “Heavy Pacific” anziché solamente “Pacific”. La differenza tra le due produzioni è abissale. Riproducono quasi lo stesso modello, ma la versione “Heavy Pacific” è molto più dettagliata e anche meccanicamente è decisamente migliorata:

·        9197 locomotiva a vapore 4-6-2 “Heavy Pacific” in livrea “Milwaukee Road”, disponibile anche nelle livree “Crescent Limited”, Baltimore & Ohio” e “A.T. & S.F.”.

Da notare le varie livree disponibili: ognuna di queste locomotive veniva venduta anche in un set composto da locomotiva più tre carrozze “heavyweight” della stessa compagnia.

 

Nel 1979 viene aggiunto alla produzione uno dei modelli più rappresentativi della produzione Rivarossi, la U.P. Big Boy:

·        9157 locomotiva a vapore articolata 4-8-8-4 “Big Boy” Union Pacific.

Definito dalla stessa Rivarossi nel catalogo come “[…] un gioiello della meccanica per le soluzioni adottate nella realizzazione[…]”.

 

Nel 1983 si aggiunge un’altra locomotiva a vapore articolata, la “Challenger”

·        9203 locomotiva articolata, tipo Mallet, 4-6-6-4 “Challenger”, in livrea Union Pacific.

 

Già nel catalogo del 1986 le due prime locomotive diesel prodotte da Rivarossi per Atlas si riducono per il numero di livree: segno dei tempi che cambiano?

Ne rimangono esattamente due per la FM C-Liner (Southern Pacific e Pennsylvania) e due per la EMD E8 (Santa Fe e Union Pacific).

 

Nel catalogo del 1988 non compare più la Fairbank-Morse C-Liner, che esce di produzione.

Negli anni successivi si assiste ad una graduale riduzione della produzione in scala N, non solo americana; nonostante questo Rivarossi mantiene alcuni modelli di punta, come la Big Boy, la Challenger, la Heavy Pacific e la mitica 0-8-0 “Indiana Harbor Belt”.

Rivarossi acquisisce Lima nel 1992, accorpando la produzione della scala N sotto il nuovo nome “Minitrain-Rivarossi”.

Rivarossi continuerà a produrre modelli in scala N fino al 1996, anno in cui acquisisce la ditta Arnold, leader da sempre nella produzione di modelli in quella scala. Rivarossi delegherà quindi tutta la produzione ad Arnold.

 

I cartoncini esplicativi delle confezioni

Come risalire alla data di produzione dei modelli

 

Ogni modello arriva all’acquirente corredato con un piccolo cartoncino esplicativo.

All’interno, oltre ad alcune indicazioni di carattere storico sull’esemplare reale, vi sono anche alcune informazioni per la corretta manutenzione del modello.

 

Il cartoncino scansionato nell’immagine sottostante è quello di una locomotiva a vapore 0-8-0, in livrea “A.T. & S.F.”, codice di catalogo 2111.

 

 

 

Le informazioni storiche sono date in inglese, come anche le informazioni riguardanti la manutenzione e lo smontaggio.

 

 

Come si traduce dall’inglese:

 

Lubrificazione. Dopo varie ore di funzionamento, è consigliabile lubrificare le parti in movimento come di seguito:

Motore. Le bronzine del motore devono essere lubrificate con olio ATLAS 22021.

Ingranaggi di trasmissione. La vite senza fine e gli ingranaggi devono essere lubrificati con grasso ATLAS Formula XX.

Biellismo e supporti delle ruote. I biellismi e i supporti delle ruote devono essere lubrificati con olio di vaselina.

Rimozione della lampadina. Rimuovere la caldaia con cabina (vedi fig. 1-2). Rimuovete la lampadina con il suo portalampada dall’incastro nel telaio, spingendolo in fuori da dietro con un cacciavite. La lampadina nuova deve essere da 12V e 0,08 A (Atlas 100760).

Dati tecnici.

Voltaggio 12V c.c., Assorbimento 0,23 A.

 

 

Il tutto era molto chiaro, e le figure decisamente esplicative.

Per ogni parte del modello esisteva un pezzo di ricambio, vendibile anche singolarmente. Ho scoperto che di questa loco esisteva addirittura come ricambio anche il solo coperchio della camera a fumo…

Dal cartoncino esplicativo si può risalire anche alla data di produzione del modello.

Come si evince dal medesimo cartoncino, la mia 0-8-0 è stata prodotta a marzo del 1968.

 

 

 

La scala N