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I BINARI SERIE rr (di Giorgio Giuliani, grazie a Franco Mastroserio)
Dal catalogo generale 1966/67
Compaiono sul catalogo "Serie rr" nel 1959 e per quanto a prima vista siano simili ai binari standard, che da ora si chiameranno "serie modello", quindi con base in fibra, le rotaie erano perņ realizzate in lamierino piegato (come quelle Lima del medesimo periodo) e definiti da alcuni "a spillo" per via del sistema di giunzione a baionetta fra binari, in cui un aguzzo cuneo si infilava nel vuoto della rotaia piegata del pezzo di binario adiacente.
Particolare dello "spillo" (baionetta) e della rotaia il lamiera piegata
Particolare dello "spillo" (baionetta) e della rotaia il lamiera piegata
Particolare del fissaggio delle rotaie al basamento in fibra
Vengono inizialmente proposti un binario dritto, uno curvo (diametro 80cm) e uno curvo con cavi di alimentazione.
Binario curvo con cavetti di alimentazione
I cavetti saldati direttamente alle rotaie in corrispondenza delle zanche di fissaggio delle rotaie
Nel catalogo successivo compaiono due deviatoi manuali
Catalogo serie rr 1960
Deviatoio, anzi scambio SES
Nel 1961 viene presentato un binario speciale per collegare i binari serie rr a quelli standard "serie modello"
dal catalogo serie rr 1966/67 binario di collegamento
La proposta di binari di questa serie si definisce nel 1963 con il binario dritto corto (10cm) e con l'incrocio a 90°, l'unico incrocio di questo tipo prodotto da Rivarossi.
dal catalogo serie rr 1963, con tutti i binari proposti.
l'incrocio a 90°
l'incrocio a 90°
Binari della serie rr
La confezione dello scambio SES
Questi binari economici resteranno in catalogo fino al 1967 per poi scomparire definitivamente come la serie rr.
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