La L 0-6-0 / R ovvero la “ US 835 “

a cura di Paolo Giacobbo

 

 

Chi di noi negli anni ’50 non ha sognato di andare in America ?

Forse lo sognavano anche le piccole 835 FS, costrette per tutta la loro vita a spostare carri e carrozze da un binario all’ altro nelle nostre stazioni.

Nel mondo in scala HO il sogno di queste simpatiche caffettiere è stato realizzato da Rivarossi con un certo numero delle sue “nuove” L 835 /R

 

spedite oltre oceano nel ‘55 come  “ 0-6-0 Logger “ ovvero come locomotive per l’ industria del legname

 

ed io trovo normale che queste brave emigrate  abbiano generato delle figlie “americanizzate“.

La figlia americana della L 835 / R, compare per la prima volta sul dépliant Aristo-Craft  dell’ autunno 1956 designata come “0-6-0 ERIE loco # 2 ALCOA Warehouse Switcher “

 

Essa viene successivamente designata  come “0-6-0 Side Tank Switcher“ restando fino al ’58 nella gamma del distributore americano di Rivarossi con la curiosa referenza “L 0-6-0 US 835“

 

Sul mercato americano viene proposta montata o in kit .

Malgrado lo sforzo comasco di travestirla da americana, dubito che abbia avuto molto successo  e ne ricordo una critica semplicemente feroce su Model Railroader.

Facendo i conti con il cambio Dollaro/Lira dell’ epoca, essa veniva venduta negli US circa 30% meno cara rispetto alla 835 in Italia.

Da notare l’offerta di un “DL2 super detailing Kit“, lo stesso proposto per le SM 835 in Europa.

Nel vecchio continente essa fa una fugace comparsa soltanto  nel catalogo Collezionisti del ’59

 

In più di 60 anni di collezione e dopo averla cercata in lungo ed in largo ai due lati dell’ oceano ne ho trovato, kit a parte, tre diverse versioni.

Tutte queste locomotive potevano portare il gancio americano, generalmente solo posteriore, o i classici ganci ad uncino .

Sulla pubblicità di Aristo-Craft essa compare con il portello camera fumo color argento e con il n° 321 stampato sulle casse d’ acqua . Probabilmente si tratta solo di un prototipo, in realtà non credo che tale versione sia mai stata commercializzata .

La prima versione

è dotata del telaio metallico tipico delle 835 fino al ‘58

 

 

Alla fine del ’58 anche questa locomotiva, come le 835 da cui deriva, viene dotata del telaio in plastica, riconoscibile al primo colpo d’ occhio

 

dalle alette in plastica sotto la cabina (seconda versione)

 

Le differenze di telaio sono meglio visibili nelle due foto seguenti:

 

La terza ed ultima versione, del ’59

 

porta sui fianchi  le scritte oro anziché bianche

 

Questa immagine mostra faccia a faccia le due ultime versioni

 

Da notare che nello stesso anno, nel ’59, anche alcune L 0-4-0 / R  “Dusty“

 

e pochi esemplari delle ultime  LSP/R

ricevettero scritte oro anziché bianche