Locomotiva a vapore con tender, Gr. S 685 delle FS.

Le locomotive tipo « Prairie » ebbero presso le FS un notevole sviluppo perché offrivano, grazie al tipo di rodiggio 2-6-2, notevoli vantaggi. Questa soluzione, infatti, permetteva al focolaio di svilupparsi al di sopra dell'asse portante posteriore e l'adozione del carrello di guida italiano consentiva una buona guida anche con un solo asse portante anteriore. La locomotiva, nel complesso, risultava così abbastanza leggera e potente si da poter percorrere linee tortuose con armamento leggero e con convogli relativamente pesanti.

Le locomotive appartenenti al Gruppo 685 si suddividevano in tre sottogroppi. Al terzo di tali sottogruppi appartengono le S 685 che, tra gli anni 1930 e 1936, vennero ottenute montando il preriscaldatore Knorr su cinquanta locomotive del Gruppo 685. Al numero di identificazione del Gruppo venne fatta precedere la lettera S per contraddistinguere tale nuova versione. Tra queste locomotive c'erano unità con distribuzione Walschaert ed altre con distribuzione a valvole Caprotti; questi due diversi sistemi vennero comunque mantenuti

Le S 685, il cui peso aderente è 51 tonnellate, potevano marciare a 120 Km/h ed avevano una potenza di 1350 HP. Ottime per i treni viaggiatori sono state in seguito adibite al servizio merci.

Locomotiva a vapore, con tender, Gr. S 685-584 delle FS con distribuzione Caprotti

Il modello che presentiamo è la replica del prototipo Gr. S 685-584 cui é accoppiato il tender standard, a carrelli, da 22 mc d’acqua. La realizzazione del modello è curata nei più piccoli dettagli, ivi compresa Ia riproduzione del sistema di frenatura ed il molleggio dei carrelli del tender. Gli assi motori accoppiati ruotano su boccole di bronzo conferendo al modello un funzionamento molto dolce. I fanali sono illuminati.

Lunghezza del modello cm. 26.

Locomotiva italiana a vapore con motore a turbina GR 685 410 delle FS tipo "Prairie".

Nel 1931, in Italia ebbe luogo il primo viaggio di prova di una locomotiva, con rodiggio 1-4-1, il cui apparato motore era costituito da una turbina a vapore. L'iniziativa, propria del Prof. BelIuzzo, progettista della turbina, e delle Officine Breda che costruirono il prototipo della locomotiva, fu apprezzata dalle FS ma non ebbe seguito pratico.  Le FS si rivolsero ad un altro progetto, sempre del Prof. Belluzzo, e fecero trasformare in macchina a turbine una locomotiva del gruppo 685.

Le modifiche interessarono essenzialmente la parte anteriore della locomotiva che in luogo del tradizionale motore a pistoni ospitò la turbina, profondamente inserita nella camera fumo, ed il doppio gruppo di riduzione ad ingranaggi.

Il tutto coperto da involucri di protezione da cui sporgevano i volani contrappesati e le bielle motrici ad essi collegati. Anche se pare che questo solitario prototipo avesse dato buona prova di sé, rimase isolato, forse perché ogni attenzione venne rivolta al programma di elettrificazione che avrebbe mutato strutturalmente la trazione ferroviaria in Italia. Il modello propone fedelmente il prototipo 685 410 nel suo stato di origine del 1933 quando iniziò le prove sperimentali. Nel modello il motore é sistemato nel tender in modo da lasciare completamente sgombra la cabina della locomotiva, permettendo di riprodurne i dettagli ma la trazione é trasmessa alle ruote motrici della locomotiva a mezzo di un giunto universale.

I fari anteriori sono illuminati. Lunghezza del modello cm. 26.

Locomotiva a vapore Gr. 685-410 FS dopo il ripristino del motore normale

Modello della Locomotiva a vapore Gr. 685-410 FS dopo il ripristino del motore normale in sostituzione di quello sperimentale a turbina, Motore nel tender, trazione sulle ruote della locomotiva. Completa di ogni dettaglio incluso l'interno della cabina. Fari anteriori illuminati.

Lunghezza del modello: cm. 26.

Prodotta da Rivarossi dal 1963 al 1999*

A partire dal 1984 il modello venne realizzato col motore nel tender con albero di trasmissione del moto alle ruote della locomotiva.