Restauro di una Aln 772 anni '50 (di Stefano e Alberto Ripamonti)
Ogni tanto, riapro quella vecchia cassa di legno costruita da mio
nonno nella quale sono religiosamente custoditi i vecchi modelli
Rivarossi da lui acquistati negli anni '50, gli do una spolveratina e
li faccio girare qualche minuto...
Che fare a questo punto? Buttare via il tutto o rassegnarsi a tenerla così, giusto per ricordo? Forse valeva la pena tentare almeno un restauro! Mi sono allora messo all'opera: anzitutto ho cominciato una lunga ricerca di due nuovi carrelli che potessero sostituire perfettamente quelli distrutti, fortunatamente trovati ad una cifra relativamente bassa su Ebay: smontati e recuperati gli ingranaggi interni originali (in ottone e quindi perfettamente conservati) con pazienza ho riassemblato dapprima il carrello folle, in seguito anche quello motorizzato reinserendo tutti gli ingranaggi in cascata; ho lubrificato il tutto e fatto delle prove a vuoto per rodare opportunamente la trasmissione. Seguono qui sotto foto che mostrano la trasmissione prima dell'intervento e uno dei due nuovi carrelli acquistato in Internet.
L'automotrice a questo punto ha ripreso a funzionare abbastanza
bene: certo la marcia non è fluida e silenziosa come i modelli
attuali o come essa stessa si presentava all'origine, ma
considerando l'età e le condizioni in cui era ridotta, c'è da
esserne certamente soddisfatti.
Ho pitturato a più riprese usato i colori Puravest, stesi a pennello, e da ultimo una passata con spray trasparente acrilico. Il risultato mi è sembrato complessivamente buono. Ecco una fotosequenza dei lavori testé descritti.
Ed ecco il modello a restauro finalmente terminato!
Tratto dal sito: http://www.altabrianza.org/reportage/automotrice_rivarossi.html |